“Je suis Dadò”: libertà, satira, espressione

testo di Antonella Pino d’Astore 

 

All’ombra del Colosseo, Dado è tornato con la sua esilarante e sferzante comicità. Sfidando  le intemperie meteorologiche di fine estate, Dado le ha cantate proprio a tutti: dal funerale-show della famiglia Casamonica, agli errori dei funzionari dell’Agenzie delle Entrate, ad una amministrazione politica latitante e corrotta.

L’invito “Je suis Dadò” è stato accolto da alcuni artisti e comici famosi: sul palco tutti hanno rinnovato la solidarietà per Dado e hanno condiviso l’importanza della libertà d’espressione attraverso la satira. Circa due ore di fragorose risate e pungente satira, mentre dal cielo sono caduti, non petali di rose, ma solo poche gocce di pioggia.

 

Antonella Pino d’Astore