Scozia: da Edimburgo alle Highlands

reportage di Lucia Centi – foto di Emanuele Centi

A poca distanza dall’Italia un paese che sembra irreale: la Scozia. Aspra, selvaggia con le sue atmosfere surreali è anche molto di più. Gli itinerari possibili sono moltissimi:escursioni naturalistiche, artistiche, la strada del Whisky, dei clan, gli itinerari misteriosi e quelli romantici. Ma qualunque sia il percorso prescelto è imperdibile la visita delle “Highlands”, il cuore della Scozia.

Per questo itinerario iniziamo da Edimburgo la capitale dove domina il Castello, residenza reale fin dall’anno 1000, fortezza militare dal 1600 in poi. Al suo interno i gioielli della corona e la Pietra  del Destino.

Il centro storico è perfettamente conservato e passeggiare nella Old Town tra i suoi vicoli, l’intrigo di stradine e i passaggi bui con la guida silenziosa delle sue leggende, delle apparizioni, che a dispetto della praticità scozzese ancora resistono, la rendono davvero affascinante e misteriosa.

Visitare Edimburgo è davvero piacevole grazie all’organizzazione perfetta  e all’efficienza dei servizi,frutto della civiltà dei suoi abitanti orgogliosi della loro terra ed evidente  in ogni loro attività al suo servizio. Nella Royal Mile, strada principale della Old Town, si possono ammirare splendidi edifici d’epoca, numerosi negozi di prodotti tipici, antichi pub caldi e accoglienti. L’atmosfera che si respira è rilassata e la presenza di numerosi giovani la rendono sbarazzina e spensierata.

Partendo con un’auto a noleggio a due ore da Edimburgo si arriva nel cuore della Scozia: le Highlands, regione montuosa, imponente, solitaria, scarsamente abitata. Il paesaggio è suggestivo: montagne, colline, laghi, spiagge incantevoli, Glen. I panorami sconfinati delle Glen hanno origine dall’erosione del’acqua e del ghiaccio. Per queste sue caratteristiche è un posto ideale per gli amanti della fotografia.

A largo della costa occidentale le isole Ebridi, tra queste l’isola di Skye che è facilmente raggiungibile con un traghetto o con il treno. L’isola è una meraviglia della natura, un paesaggio che toglie il fiato con le sue calme spiagge sabbiose e le scogliere che cadono a picco sul mare; un must per i fotografi.

Tra le fitte montagne si scopre un altro elemento naturale importantissimo nella vita del Paese: l’acqua. I fiumi, dai ruscelli a cascata a quelli serpeggianti nella pianura sono ricchi di vita acquatica, habitat unici. I laghi, migliaia sparsi nel territorio, rappresentano una caratteristica impareggiabile: Loch Lomond il più grande. Ma quando pensiamo alla Scozia il primo che viene in mente è Loch Ness: il posto più bello da cui ammirarlo è Fort Augustus, da dove possiamo provare ad avvistare il leggendario mostro Nessy, come viene chiamato affettuosamente dagli scozzesi.

Attraversando le Highlands innumerevoli i castelli; sull’isola di Skye il castello di Dunvegan e il castello di Brodie a Moray. Il castello di Donan è un gioiello, ha origine nel XII secolo, ricostruito più volte fino al 1719 quando l’insurrezione giacobita segnò la fine ed il suo abbandono. E’ uno dei soggetti più fotografati, location di numerose produzioni televisive e cinematografiche tra le quali “Il mondo non basta”, film della serie agente 007 con James Bond. Nelle Highlands di interesse è il Glenfinnam nel Glencoe Visitor Centre, in omaggio alla storia delle insurrezioni giacobite.

Grazie alla conformazione del suo territorio la Scozia offre inoltre una grande varietà di attività  all’aperto:  pesca, golf, rafting sulle rapide, Kayaking. Gli amanti dello sport non hanno che l’imbarazzo della scelta.

Pur essendo  distante dalla tradizione culinaria italiana, anche la gastronomia ha molto da offrire: la cucina riflette il carattere, la cultura , lo stile di vita del suo popolo e i piatti scozzesi sono semplici, non troppo elaborati , nutrienti. Tra le specialità è l’Haggis: pietanza a base di polmone di agnello, manzo, cipolla, avena, spezie servito all’interno degli intestini di agnello. Patria dello Scotch Whisky, qui esiste il più pregiato il Malt Whisky ed il Blended Whisky.

Siate curiosi anche a tavola, il viaggio sarà piacevole anche per il palato!

 

Lucia Centi