Picasso: “Parade” a Palazzo Barberini, fino al 21 gennaio 2018

di Lucia Centi

In un preview stampa del 21 settembre scorso, nel grandioso salone affrescato da Pietro Da Cortona a Palazzo Barberini, è stato possibile ammirare, Parade, opera di Picasso, per la prima volte a Roma. Parade, lunga 17 metri e alta 11, è conservata al Centre Georges Pompidou di Parigi ed esposta solo in rare occasioni, a causa delle sue monumentali dimensioni.

Nel 1917 Picasso iniziò a lavorare sul sipario di Parade , balletto ideato da Jean Cocteau su musiche di Erik Satie: lo spettacolo fu rappresentato a Parigi  nel maggio dello stesso anno. E’ il primo di una serie di balletti russi a cui collaborerà in seguito. Il sipario è ispirato al periodo rosa, non per le tinte e i colori ma per i personaggi raffigurati:  il soggetto ricorda una festa tra Arlecchini e personaggi del circo.

Picasso gioca sui temi dell’effimero e dell’illusionismo teatrale: una ballerina che gioca con una scimmia arrampicata su una scala,  in piedi sulla groppa di una cavalla bianca che lecca il suo puledrino; a destra un gruppo di acrobati e di Arlecchini guardano la ballerina, mentre un cane dorme accanto ai loro strumenti. Sullo sfondo si scorge un paesaggio in cui si intravvedono alcune rovine antiche. Nella composizione predominano il rosso e il verde, colori che Picasso apprezzò nelle sue visite agli affreschi di Pompei.

L’artista disegnò anche i costumi e le scene dello spettacolo, cooperando alla definizione del ruolo e della fisionomia dei personaggi. In piena prima guerra mondiale il balletto oppone l’universo poetico alla brutalità del mondo reale: entrata nella storia dell’avanguardia sconvolse l’estetica del balletto. Un’opera lirica e malinconica allo stesso tempo di grande intensità emotiva.

L.C.

Il sipario Parade a Palazzo Barberini

per Picasso. Tra Cubismo e Classicismo 1915-1925

Roma, Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma – Palazzo Barberini – via delle Quattro Fontane 13, Roma

martedì/domenica 9.00 – 19.00. La biglietteria chiude alle 18.00 (chiuso il lunedì)

con il biglietto delle Scuderie del Quirinale l’ingresso al museo di Palazzo Barberini è ridotto a 5 €

BIGLIETTO                                                    

Intero 12 €

Ridotto  6 €

Gratuito

minori di 18 anni, scolaresche e insegnanti accompagnatori dell’Unione Europea (previa prenotazione), studenti e docenti di Architettura, Lettere (indirizzo archeologico o storico-artistico), Conservazione dei Beni Culturali e Scienze della Formazione, Accademie di Belle Arti, dipendenti del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, membri ICOM, guide ed interpreti turistici in servizio, giornalisti con tesserino dell’ordine, portatori di handicap con accompagnatore, personale docente della scuola, di ruolo o con contratto a termine, dietro esibizione di idonea attestazione sul modello predisposto dal Miur