testi e foto di Antonella Pino d’Astore
Mombaroccio, equidistante dalle città di Pesaro e Fano, è adagiato su un verde colle tra le valli del fiume Metauro e Foglia, non lontano dal torrente Arzilla; è circondato da un quasi completo circuito murario medioevale, consolidato dagli Sforzeschi.
Come in una fiaba, appare Porta Maggiore, una splendida e fortificata porta d’accesso, un vero gioiello di architettura militare; per accedere al borgo, si percorre un rinnovato lastricato, mentre due torrioni tronchi vegliano sul paese.
Attraverso scorci e vicoli incantati, si giunge in piazza Federico Barocci, dove svetta imponente e maestosa La Torre Civica, mentre l’orologio scandisce i lenti ritmi del borgo. Ma il Natale si avvicina e Mombaroccio è in fermento: tutto pronto per l’evento che si inserisce nel contesto del brand “Il Natale che non ti aspetti” e che raccoglie le manifestazioni natalizie della provincia di Pesaro e Urbino e si svolge durante il mese di novembre e dicembre.
Per l’occasione Mombaroccio si veste a festa, il Castello è illuminato e presenta un ricco Mercatino di artigianato artistico, di prodotti tipici, di tradizioni, eventi di arte e cultura con musica, luci, e colori che rendono l’atmosfera davvero magica.
Sono 37 le casette in legno poste lungo al via principale e la piazza che offrono non solo oggetti di artigianato ma anche, grazie al Chiostro dei Sapori, la possibilità di trovare le eccellenze enogastronomiche del territorio.
Il Mercatino Natale A Mombaroccio riserva una particolare attenzione ai più piccoli. Infatti, i bambini possono immergersi nella magia del Paesaggio Invernale, la Casa delle Lanterne o visitare la Casa di Babbo Natale e prender parte al suo laboratorio.
Un’ altra meta per i visitatori più piccini è il Teatro Comunale ovvero uno spazio al coperto dove si alternano spettacoli, fiabe e racconti. Inoltre, all’interno dello storico Palazzo Del Monte, antica dimora di Guidobaldo Del Monte la magia del Natale si fa reale, tra suggestive atmosfere e paesaggi incantati tutti da ammirare.
Appuntamento da non perdere: il Presepe Vivente. Ogni giorno i pastori e i Re Magi s’incamminano per le vie del borgo fino a giungere alla capanna della Natività. Non mancano gli effetti speciali e ogni giorno al calar del sole per ben tre volte, lungo tutte le vie del paese e nella piazza, scenderanno i fiocchi di neve di quella che è una magica nevicata artificiale.
A Mombaroccio è possibile visitare il Museo del Ricamo, all’interno dei suggestivi locali della Torre Civica del 1608: pizzi e merletti fanno il Natale ancora più bello e prezioso. Durante la visita al museo, le esperte e appassionate ricamatrici eseguono opere d’arte, tra lampade antiche, fiori multicolore, intagli delicati, biancheria preziosa e unica.
I primi riferimenti storici di questa antica attività ci riportano al 1400, quando veniva usata la tecnica del legaccio. Una manualità dimenticata che ricorda storie antiche tramandate davanti a camini scoppiettanti.
Poi c’è il Museo della Civiltà Contadina: grazie all’attività dei volontari, il passato rivive nell’ex-convento dei Frati Girolimini (complesso San Marco). Il museo consta di dodici stanze per un totale di mq. 321 e la collezione degli oggetti esposti nel museo comprende il periodo storico che va dal XVIII sec. al 1970.
La quasi totalità dei pezzi riguarda l’attività lavorativa, manuale o supportata da animali: la bottega del falegname con i suoi attrezzi, il magazzino, la neviera, la tessitura, la lavorazione olearia, le cantine, una trebbiatrice degli inizi del secolo. Tra vecchi utensili e stoviglie da cucina, telai, botti e mastelli, sembra di udire le voci dei contadini indaffarati in attività perse nel tempo.
Una bella passeggiata per i vicoli del borgo solletica la fame, e allora è il momento del Piccolo Mondo, un incantevole ristorante e pizzeria: calda ospitalità marchigiana e servizio accurato offerti dallo staff e dalla direzione del Cav. Romano e Annalisa Lorenzi. Tra i famosi piatti della cucina tipica e creativa, c’è l’arrosto segreto di Nonna Pina: proprio come vuole la tradizione, si cucina il baccalà nella pentola con la brace sopra e sotto, il tutto adagiato su una purea di patate parmentier.
Tra esperienze, colori, profumi, sapori tradizionali, per grandi e piccini, il Natale non è lontano: il Natale che non ti aspetti è proprio qui, a Mombaroccio.
Antonella Pino d’Astore
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Natale a Mombaroccio – programma
23/24 novembre
30 novembre/01 dicembre
07/08 dicembre
Mercatino di artigianato artistico natalizio, di enogastronomia tipica del territorio, animazione, musica, cultura e paesaggi incantevoli per immergersi nella magia del Natale.
Sito ufficiale: http://nataleamombaroccio.it/
Ingresso & Posteggio: Biglietto euro 3,00 a persona, bambini gratuiti fino a 10 anni (per gruppi organizzati possibilità di pagamento anticipato per evitare code in biglietteria, gratuità per accompagnatore, autista e una ogni 25 persone.)
Servizio Navetta gratuito dai principali parcheggi predisposti per l’evento. Posteggio pullman gratuito, obbligatoria la prenotazione.
Possibilità di concordare visite guidate all’interno del borgo senza costi aggiuntivi con prenotazione obbligatoria.
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/NataleAMombaroccioOfficial/
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Museo del Ricamo
c/o Torre Civica, piazza Barocci Mombaroccio
Tel. +39 0721 470799 Pro Loco
Mob. 3346048617 Presidente Pro Loco
Per informazioni e prenotazioni visita musei:
338 7312110 (Varis)
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Museo della Civiltà Contadina
Indirizzo: P.zza Barocci,2 (PU) MOMBAROCCIO
Tel. : 0721 470799
Fax : 0721 470799
email : proloco_mombaroccio@libero.it
Sito web : http://www.prolocomombaroccio.it/
Orario : INVERNO 15-18 ESTATE 9-12 /16-19
Tipologia : Etnografia e antropologia Storia
Servizi : Area per accoglienza, Fototeca
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Ristorante e pizzeria Piccolo Mondo
di Romano Lorenzi
Via Villagrande, 175
61024 Mombaroccio (PU)
P.IVA 01008800417
Tel. e fax: +39 0721 470170
Cellulare: +39 392 4954696
info@piccolomondonline.it
www.piccolomondonline.it
Aperto a cena dal Mercoledì alla Domenica (18.30 24.30)
Aperto anche a pranzo alla Domenica
Giorni di chiusura: lunedì e martedì