Più libri più liberi 2019

di Adele Materazzo

Si è svolta anche quest’anno a Roma, dal 4 all’8 dicembre, al centro congressi della Nuvola, la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria, giunta alla diciottesima edizione e ha ripetuto lo straordinario successo dello scorso anno, registrando un enorme afflusso di visitatori.

 

Più libri più liberi, manifestazione promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE), si è confermata come l’evento culturale più importante della Capitale dedicato agli editori
indipendenti italiani. I dati relativi alla lettura sembrano confortanti, registrano una crescita del 3,7% nei primi undici mesi dell’anno e in particolare sono circa 4 milioni gli italiani che si rivolgono agli audiolibri, il 28,3% in più dello scorso anno.

 

Informazione, lettura e futuro le parole chiave di questa edizione che ha ospitato oltre 520 espositori, per cinque giorni di permanenza e ha dato vita a più di 670 appuntamenti culturali, tra presentazioni di libri, interviste di autori, letture, incontri e dibattiti variamente collegati con il tema di quest’anno “I confini dell’Europa”.

 

Hanno partecipato, tra gli altri: Yasmina Khadra, Jacques Rupnik, Romano Prodi, Erri De Luca, Zerocalcare, Concita De Gregorio, Gipi, Dacia Maraini, Altan, Paolo Giordano, Michela Murgia, Gianrico Carofiglio, Pif, Nadia Terranova, Melania Mazzucco.

 

Molti sono stati anche i contributi di giornalisti che si occupano di raccontare il mondo della politica e delle grandi trasformazioni del mondo contemporaneo, intervenuti per presentare un libro o animare dibattiti: da Paolo Mieli a Marco Damilano, a Ezio Mauro, da Marco Travaglio a Francesca Mannocchi, a Concita Di Gregorio, per citarne solo alcuni.

 

E poi, anche quest’anno Più libri più liberi ha promosso diverse iniziative dedicate ai ragazzi, con l’obiettivo di avvicinarli alla lettura e al mondo dell’editoria, coinvolgendoli in prima persona in stimolanti attività. L’afflusso di ragazzi è stato massiccio: studenti provenienti dagli istituti scolastici di tutta Italia hanno affollato le sale e gli stand e hanno partecipato agli incontri per loro più attraenti, in particolare il dialogo tra il fumettista e disegnatore Zerocalcare e Max Pezzali e l’incontro con a Olga Misik, la diciassettenne attivista russa che lotta contro il regime di Putin.

Durante una manifestazione per la democrazia a Mosca, Olga ha affrontato la polizia leggendo gli articoli della Costituzione russa e da allora è diventata l’icona della lotta contro i sistemi politici corrotti. Lei è sicuramente anche il simbolo di un mondo agitato dalle proteste contro i regimi autoritari e dalle rivendicazioni di diritti umani e di libertà.

 

Osservando con attenzione questi focolai di protesta scopriamo che in tutto il mondo a chiedere di trasformare i sistemi corrotti sono i giovani, i ragazzi che scendono in piazza e richiedono democrazia e trasparenza e diritti. Forse l’unica via per ricostruire questo mondo, che sta andando in malora, è sperare nella forza pacifica e trascinante dei giovani. Solo loro possono fare una storia nuova, pulita e responsabile.

In questa prospettiva i libri diventano uno strumento importantissimo da consegnare nelle mani dei ragazzi, libri che li aiutino ad andare verso un mondo migliore, libri che li proteggano dagli squali che questo mondo lo hanno distrutto.

Adele Materazzo