“DIAMO VOCE A …” VIAGGIeMONDO intervista
di Antonella Pino d’Astore
Fino all’8 marzo, fino cioè alla chiusura di Milano per il diffondersi del coronavirus, Massimo Tarì ha lavorato come barista presso il Garage Moulinski, via Pacinotti 4, Milano. La chiusura del locale non lo ha scoraggiato: l’inattività è stata trasformata in attività di volontariato.
Massimo: “Dopo la chiusura del locale dove lavoro, mi sono chiesto come potevo essere utile alla gente della mia città. L’idea mi è stata suggerita dall’ associazione Arci Traverso che ha aderito alla piattaforma Milano Aiuta“.
L’ associazione ha formato e ha organizzato una colonna di servizio sociale per il quartiere con il compito di consegnare pasti caldi a prezzi calmierati o addirittura gratis ad anziani, famiglie bisognose e persone in quarantena. Il centro raccoglie le richieste arrivate per telefono o via email e poi invia i volontari presso le famiglie che hanno chiesto aiuto.
Ho aderito molto volentieri a questa iniziativa. L’attività di consegna dura circa due ore e le zone raggiunte sono soprattutto in periferia. In tre settimane circa in trenta volontari abbiamo consegnato oltre mille pasti di cui 600 gratis; l’associazione riceve aiuto dai soci Arci.
Visto il successo dell’iniziativa, successivamente l’associazione Arci Traverso ha organizzato una seconda colonna che si occupa di fare la spesa su indicazione della persona che chiede questo servizio.
Adottiamo tutte le misure di sicurezza per contrastare il contagio: manteniamo le distanze, laviamo spesso le mani che comunque sono coperte dai guanti, indossiamo la mascherina. Lasciamo il pasto fuori dall’ abitazione, e la persona interessata ritira il pacchetto una volta che noi ci siamo allontanati. Un po’ di apprensione c’è sempre, perché questo virus è un nemico invisibile che non concede errori o superficialità”.
Antonella Pino d’Astore
Per contattare Arci Traverso:
tel. 348 0559421
email arci.traverso@gmail.com
Pasto completo 7 euro
Un piatto 4 euro
Pasti gratuiti per i più bisognosi