Roma, Museo Etrusco Villa Giulia: “Basta Buste” fino al 16 gennaio 2022

di Gianfranco Cella

Bando alle buste di plastica o meglio vanno definite le strategie da parte dei vari paesi (come da indicazioni legislative emesse dall’Unione Europea e varate dal suo parlamento) per arrivare il più velocemente possibile al materiale veramente ecocompatibile, ridurre i danni e poi eliminare l’immissione sul mercato di questo materiale azzerando completamente questo mare di buste non compostabili.

Ricorrendo ed imponendo per legge, l’utilizzo di materiali alternativi e quindi produrle con la fecola di patate, tanto per fare un esempio. Oreste Baldini è partito da questi principi di ecosostenibilità per proporci le sue creazioni artistiche. Pur essendosi affermato in un campo radicalmente diverso come la recitazione, e nel caso specifico il mondo dei doppiatori, è stato sempre particolarmente sensibile al problema emergenza ambientale, basta ricordare la sua precedente mostra che ha avuto il tema <Acqua>, sempre ospitata al Museo Etrusco di Villa Giulia.

 

 

Ora Baldini intende lanciare un appello, perché “Basta Buste” non vuole proporlo come un semplice titolo, ma un invito ad uscire da una trappola nella quale ci stiamo infilando sempre di più, quasi avessimo voluto metterci in gabbia da soli. Così abbiamo coinvolto anche altri esseri viventi come i pesci che vengono intrappolati nel mare di plastica di cui si parlava sopra. Vie d’uscita sempre più ridotte se non interveniamo subito, perché la plastica sta soffocando i mari e gli oceani.

 

Per le sue creazioni essendo sia pittore sia scultore, utilizza materiali come terracotta e bronzo, ma si esprime egregiamente anche utilizzando la tecnica del mosaico o sa adattare (come ha fatto in altri contesti che non sia in questa mostra) il legno così come il ferro alla sua personalissima e straordinaria visione di insieme. Riesce a  far scaturire il suo messaggio dopo aver utilizzato la materia partendo da un’idea, qualche tentativo per valutarne di primo acchito la resa artistica e poi un lavoro più o meno lungo di assemblaggio per mettere insieme i vari componenti e farne risaltare al massimo le splendide cromie.

Il tema dominante in questa mostra è il mare ed i pesci che vi abitano. Quindi ecco l’Oceano Pacifico con le sue tessere d’oro: il colore di quest’ultime vuole rappresentare la sopraffazione degli interessi economici sulle creature più deboli ed indifese. Oppure le sedici tavole dipinte che ci mostrano altrettante correnti marine che portano le buste di plastica nei loro abissi più profondi dove riescono a trascinare i pesci che sono senza scampo. Per continuare, sempre in tecnica mista, con gli otto Mari e le quattro sculture in bronzo raffiguranti le quattro Lische.

 

Gianfranco Cella

 

Titolo:       Basta Buste, personale di Oreste Baldini

Dove:         Museo Etrusco di Villa Giulia, Sala dei Sette Colli e Sala Venere

Quando:    fino al 16 Gennaio 2022