“Suona francese” il Festival che attraversa la penisola italiana. Fino al 6 luglio 2013

di Tania Turnaturi

Nella sontuosa sede dell’Ambasciata di Francia, sotto le volte affrescate da Taddeo Zuccari e Annibale Carracci del rinascimentale Palazzo Farnese, è stato presentato il Festival che fino al 6 luglio vedrà riuniti in numerose località della penisola, isole comprese, sullo stesso palco musicisti francesi e italiani.

Organizzato e promosso dall’Ambasciata di Francia e l’Institut français Italia con il sostegno  dell’Institut français, della Fondazione Nuovi Mecenati, della Sacem, del Ministero dell’Istruzione e della Ricerca-Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica e con Edison in qualità di main partner,  l’evento, giunto alla sesta edizione, getta un ponte culturale tra i due Paesi con la proposta di un repertorio diversificato di musica classica, contemporanea, “musique actuelle”, jazz, elettronica e molti altri generi e linguaggi.

Questa manifestazione transalpina lancia in territorio italiano un progetto culturale innovativo, per far dialogare istituzioni e soggetti territoriali puntando su interdisciplinarietà e attualità, offrendo ai Conservatori l’opportunità di espandere i loro repertori oltre la musica classica, aprendoli alle influenze della sperimentazione e reinterpretazione moderna di brani del passato.

L’offerta musicale polivalente che coniuga classicismo e modernità, supportata dall’esperienza della rete di istituzioni culturali e partner privati italiani e francesi, è la caratteristica di questo progetto che richiama le modalità del panorama artistico dell’Auditorium Parco della Musica, come ha sottolineato Carlo Fuortes Amministratore Delegato della Fondazione Musica per Roma.

Lo scambio culturale e la formazione pedagogica al servizio dell’amicizia franco-italiana sono, infatti, gli obiettivi di questa proposta, che si sviluppa all’interno dei conservatori italiani in collaborazione con le accademie musicali francesi attraverso un eterogeneo calendario di conferenze, seminari e concerti a tema, con l’ambizione di creare progetti condivisi nei contenuti e nella formazione di organici musicali misti.

I talenti emergenti d’Oltralpe e artisti noti approdano in Italia esibendosi in oltre 40 città con più di 130 concerti, in coproduzione con alcune prestigiose e storiche rassegne musicali nazionali.

La programmazione ha avuto inizio con l’esibizione del duo “Le Brigitte” a Torino, rivelazione indie pop del 2012, e si chiuderà il 6 luglio a Firenze col “Festival au désert/presenze d’Africa”.

Lungo questo percorso musicale si incroceranno linguaggi elettronici e musica di ricerca, jazz sperimentale e pop/rock alternativo, oltre all’originale tributo a Léo Ferré della band “Tȇte de Bois” nel concerto del 9 giugno a Roma, che ha omaggiato il cantautore proponendo in anteprima due suoi brani a conclusione della conferenza.

Il 21 giugno in Piazza Farnese, su un palco alimentato da energia rinnovabile realizzato da Edison, un gruppo francese e una band italiana si esibiranno con un ospite “a sorpresa” sensibile alle tematiche ambientali, per diffondere la cultura della sostenibilità energetica e ambientale nella musica, e rendere palpabile l’impegno assunto da sei anni di realizzare il progetto di musica a emissioni zero “Edison-Change the Music”.

 

www.institutfrancais-italia.com

 

Tania Turnaturi