6° edizione della Fiera Internazionale del Gusto e del Turismo, Rodi Garganico (FG), 17-21 luglio 2013

di Tania Turnaturi.

Il lungomare adiacente il porto di Rodi Garganico dal 17 al 21 luglio, a partire dalle ore 18 brulica di persone che si lasciano guidare dal loro olfatto titillato dagli afrori provenienti dall’area show, dove per cinque sere si può effettuare una full immersione nei prodotti che caratterizzano la regione Puglia e il Gargano, utilizzati in tutte le possibili ricette e combinazioni, in percorsi enogastronomici nel solco della tradizione e in chiave moderna, da chef di chiara fama.

La manifestazione è organizzata da Solutiongroups che da decenni si dedica alla promozione di questo territorio per fornire occasioni di sviluppo culturale, economico e occupazionale, puntando sulla valorizzazione dell’enogastronomia come elemento di tipicità e settore di punta di una richiesta turistica sempre più differenziata e articolata, sensibile sì al richiamo delle attrazioni paesaggistiche, ma anche e sempre più, delle tipicità e delle eccellenze.

L’evento fieristico, nato a Vieste e dall’anno scorso trasferito a Rodi, si pone come ponte tra l’offerta delle aziende espositrici (molte fidelizzate e numerose le nuove richieste) e la curiosità e l’interesse dei visitatori, e come occasione per le aziende dell’entroterra di “far assaggiare il loro territorio” ai turisti della costa e proporre realtà emergenti che costituiscono punte di eccellenza.

Per fornire esaurienti risposte a tanta variegata domanda, sono molteplici i settori produttivi e la tipologia di espositori che propongono i loro prodotti e offrono i propri servizi sotto diversi profili: agricoltura, artigianato, enogastronomia, cultura, ricettività, ambiente e risparmio energetico. Significativa la presenza delle Ferrovie del Gargano che, in sinergia con gli altri operatori, propone un servizio integrato treno-bus per i mesi estivi a tariffa promozionale. Il 19 alle 21 lo studioso di trasporto ferroviario Savino Bordonaro descrive il contributo che questa linea ferroviaria ha offerto allo sviluppo turistico locale.

Il gran numero di visitatori registrato nelle edizioni precedenti fa ritenere che anche quest’anno l’evento sia un’attrazione per coloro che visitano il Gargano e la Puglia, anche grazie al coinvolgimento e alla presenza delle Associazioni specializzate quali Accademie del Gusto, Scuole di Formazione Professionale, Istituti Scolastici Alberghieri e chef rinomati.

Alla presenza delle Autorità istituzionali, militari e religiose, il 17 la fiera viene inaugurata, con la partecipazione degli sbandieratori di Lucera.

Poi inizia lo show culinario, che si ripete ogni sera, con performance di professionisti dell’Associazione Cuochi Gargano e Capitanata che preparano con prodotti tipici (olio, vino, formaggi, pasta, pane, ortaggi) specialità italiane e pugliesi rivisitate in chiave moderna, illustrando la provenienza dei prodotti e i procedimenti di preparazione con veri mini corsi di cucina, e offrendole da degustare ai presenti.

Negli stand delle masserie didattiche si svolgono laboratori di manualità per trasmettere saperi in estinzione come fare la pasta in casa alla maniera della nonna, realizzare i “cicatelli” a mano o intrecciare i cesti.

 

Tania Turnaturi