Il Mar Rosso è tranquillo: una delegazione italiana di giornalisti e operatori turistici in visita a Sharm El Sheikh

testo e foto di  Antonella Pino d’Astore

E’ appena rientrata da Sharm El Sheikh una delegazione italiana di giornalisti e tour operator, inviati nel Mar Rosso dal 5 al 9 settembre scorso, per monitorare l’effettiva situazione sul territorio, alla luce dei recenti eventi politici e sociali che stanno interessando l’Egitto.

Il viaggio stampa è stato organizzato dall’Ente del Turismo Egiziano in collaborazione con l’Egyptair, l’Hotel Savoy e Misr Travel. Ha guidato la delegazione Mohamed Abd el Gabbar, Direttore dell’Ente del Turismo Egiziano in Italia; questa esperienza fa parte di una serie di iniziative promosse dall’ente per sensibilizzare l’opinione pubblica e sollectare la revoca dello sconsiglio della Farnesina sul Mar Rosso, una località da sempre tranquilla, non interessata da disordini politici e sociali.

Ho partecipato anch’io al viaggio stampa: il mio taccuino racconterà dell’incredibile miriade di colori nell’acquario di Allah, del cielo azzurrissimo, delle spiagge dorate, del calore della gente egiziana sempre pronta all’accoglienza, con il sorriso e la gentilezza…ma racconterà anche delle preoccupazioni, giustificatissime, degli operatori del settore, ormai in ginocchio a causa dello sconsiglio della Farnesina che grava anche sul Mar Rosso.

In occasione della conferenza stampa del 6 settembre, svoltasi nell’elegante location dell’Hotel Savoy di Sharm El Sheikh, il Ministro del Turismo Egiziano S.E. Hisham Zaazou e il Governatore di Sharm El Sheikh, Gen. Khaled Fouda, hanno ribadito: “Non esiste alcun impedimento perché i turisti non possano andare sul Mar Rosso e trascorrere una vacanza all’insegna della tranquillità e della sicurezza. I turisti sono da sempre i benvenuti e saranno in ogni momento accolti dalla grande simpatia e dal calore speciale del popolo egiziano”. Le testimonianze raccolte sono state registrate su dvd e saranno fatte pervenire alla Farnesina al fine di sollecitare la revoca dello sconsiglio.

Tutti i partecipanti hanno concordato nel chiedere la revocare dello “sconsiglio”, almeno sul Mar Rosso: il momento è critico per il settore turistico già duramente colpito dalla recessione internazionale, ma soprattutto è drammatico per i tour operator e agenzie di viaggio italiane ed egiziane che insieme lavorano per riportare agli antichi splendori la Terra dei Faraoni.

Antonella Pino d’Astore