Arte e ritualità nel Lazio segreto con “Oltre Roma nel Lazio”

Anche per il 2014 la Soprintendenzaper i beni storici, artistici ed etnoantropologici del Lazio presenta il ciclo di incontri Oltre Roma nel Lazio, progetto ideato da Anna Imponente, per riscoprire la regione con la promozione e la valorizzazione del territorio.

Occasione di crescita culturale per il pubblico, che segue da quattro anni  e apprezza i capolavori svelati del Lazio, la serie di conferenze approfondirà varie tematiche sottese al recupero dei beni tutelati e proporrà i recenti restauri condotti dall’Istituto.

Sette i nuovi appuntamenti, il lunedì alle 17.00, nella prestigiosa Sala della Crociera, in via del  Collegio Romano 27, gentilmente concessa da Maria Concetta Petrollo Pagliarani direttrice della Biblioteca di Archeologia e Storia dell’Arte.

 

14 aprile

Anna Imponente presenta il ciclo di conferenze

Nota introduttiva di Laura Russo

Intervento di Giorgio Felini

 San Tolomeo e San Romano, due tavole del Pastura nel Duomo di Nepi

Sulla base della documentazione rintracciata da G. Felini le due tavole di San Tolomeo e  San Romano si sono potute attribuire al pittore Antonio del Massaro detto il Pastura e saranno il riferimento certo per dipanare i numerosi quesiti sulla produzione dell’artista. Le due tavole a fondo oro furono dipinte all’inizio del XVI secolo, il buono stato di conservazione facilita la lettura stilistica confermando una pittura semplice ma efficace.

 

PROFILO DEL RELATORE

Giorgio Felini, Docente di Storia dell’Arte e di Catalogazione dei Beni Culturali nell’Istituto Statale d’Arte di Civita Castellana. Ha partecipato, come Docente del settore dei Beni Culturali, a Corsi di formazione per Insegnanti e conduce da anni seminari sulla fruizione dei beni culturali. Ha tenuto in diversi centri culturali, biblioteche, Università conferenze e lezioni relative alla lettura dell’opera d’arte, a ricerche su singoli artisti e all’uso didattico dei beni culturali. Ha organizzato e condotto conferenze sulla conservazione e valorizzazione del patrimonio storico, artistico, naturalistico e demoantropologico, con particolare riferimento allo sviluppo turistico-culturale. Ha redatto il progetto scientifico del Museo e Centro Culturale di Gallese e collaborato alla proposta di allestimento del Museo di Vasanello. Ha ricoperto l’incarico di Direttore del Museo “Marco Scacchi” di Gallese e di Direttore Scientifico del Museo della Ceramica “Casimiro Marcantoni” di Civita Castellana. Ha ideato e promosso il Progetto per la valorizzazione della Via Amerina, in corso di realizzazione. Ha redatto gli Itinerari tra storia e natura: Comprensorio della Via Amerina e delle forre. Corrispondente di quotidiani e riviste, pubblica testi e articoli di storia dell’arte, riguardanti principalmente i beni storico-artistici della Diocesi di Civita Castellana. Ha ricoperto incarichi in varie Associazioni ed è Priore della Confraternita di S. Famiano (Gallese), della quale ha redatto la storia e lo statuto.