La famosa attrice Arkadina è appena giunta nella tenuta in riva al lago per una breve vacanza con il suo amante, Trigorin, un noto romanziere. Con la coppia di amanti c’è anche Kostya, figlio dell’attrice. Kostya, innamorato di Nina, decide di scrivere drammi allo scopo di attirarsi le grazie della sua amata e di diventare famoso come scrittore.
Ma quando prova a rappresentare una sua opera, sua madre fa fallire la rappresentazione, trovandola ridicola e incomprensibile. Testimone di questo fallimento, Nina si allontana da Kostya e si infatua di Trigorin, che seguirà a Mosca. Diventata attrice, conoscerà tuttavia amarezze e delusioni. Abbandonata da Trigorin, continuerà a rifiutarsi a Kostya, che finirà per suicidarsi.
Il percorso di Kostya è l’avvincente storia di un fallimento, un fallimento artistico ed umano.
Tutto ha inizio con l’interruzione del suo spettacolo, momento in cui, in un solo istante, scivola nel vuoto della solitudine e tutti lo abbandonano proprio come accade nella vita.
La sua solitudine, da questo momento in poi, è di struggente bellezza ed il suo continuo dialogo con la vita e con la morte, alla ricerca di un senso, è raggelante.
STAGIONE TEATRALE 2014-2015
Teatro Vascello
sala Giancarlo Nanni
Dal 13 al 25 gennaio dal martedì al sabato h 21 – domenica h 18
IL GABBIANO
di Anton Cechov
regia Fabiana Iacozzilli
con Simone Barraco, Jacopo Maria Bicocchi, Elisa Bongiovanni, Luigi di Pietro, Francesca Farcomeni,Guglielmo Guidi, Anna Mallamaci, Ramona Nardò, Benjamin Stender, Paolo Zuccari
collaborazione artistica Matteo Latino
regista assistente Marta Meneghetti
aiuto regia Giada Parlanti
assistente alla regia Gabriele Paupini
scene Matteo Zenardi
disegno luci Hossein Taheri
costumi Gianmaria Sposito
sarto tagliatore Davide Zanotti
foto Emanuela Bongiovanni
produzione La Fabbrica dell’Attore – Teatro Vascello
in collaborazione con Compagnia Lafabbrica
Prezzi: Biglietto 15 euro– 10 euro per gruppi di almeno 10 persone