di Denis Cirlescu
La conferma rivoluzionaria della Nasa
La NASA, ente spaziale americano, ha annunciato di aver scoperto come attorno al nostro pianeta ruoti un altro satellite oltre la Luna.
Non è facile avvistarla e gli astronomi hanno potuto studiarla solo grazie ad uno speciale telescopio situato a Haleakala, nelle isole Hawaii: il sistema di sorveglianza anti-asteroidi, il Pan-STARRS 1 che lo ha scoperto il 27 aprile 2016.
Il nome dato dagli scienziati della Nasa alla “nuova Luna” è HO3 2016, poco più grande di 36,5 metri di diametro e larga non più di 91 metri e ruoterà intorno alla Terra ancora per molti secoli. A legare 2016 HO3 alla Terra però non è la forza gravitazionale, ma una particolare geometria.
La seconda luna, infatti, ha un’ orbita estremamente ellittica inclinata di circa 8 gradi, toccando una distanza con il nostro pianeta tra le 38 e 100 volte quella con la Luna, circa 14 milioni di km di distanza con il nostro pianeta. Quando è vicina al Sole si muove più velocemente della Terra, quando lontana più lentamente, ma il suo moto di rivoluzione è di 365.93 giorni, appena poco più di anno terrestre.
Secondo gli esperti questa seconda luna potrebbe orbitare attorno al nostro mondo da circa un secolo e se non fosse stato per il sistema messo in piedi proprio per difendere la Terra da collisioni con altri corpi celesti non sarebbe mai stato scoperto.
D.C.