di Lucia Centi
Praga visitata in pochi giorni ci dà tutto il gusto della cultura mitteleuropea.
Nei quartieri intorno alla Moldava, il gotico, il barocco, il Settecento sono la testimonianza del suo grande passato e di un presente ed un futuro affascinante. Un luogo dove la bellezza non è fine a sé stessa ma espressione di un mix di filosofie, religioni e culture diverse.
Straordinario il liberty che alla fine dell’Ottocento a Praga si è sviluppato in un modo tutto particolare tanto che potremmo definirlo un liberty praghese. La città incanta nei suoi giardini nell’ordine, tutto a misura d’uomo.
Girare per la città è meraviglioso, passeggiando per le stradine del centro storico e della città nuova si respira l’antico ed il moderno, l’attenzione per la musica la danza lo sport la rendono stimolante e proiettata al futuro una città che merita di essere visitata e presa ad esempio per come è stato conservato l’antico senza trascurare il moderno, rendendola vivibile e ricca di personalità in ogni suo aspetto.
Lungo il Ponte Carlo, gli artisti immortalano la città che si specchia sulle acque calme del Moldava. Il fiume della città boema è l’ideale per passeggiate romantiche, per praticare sport e per le gite in barca.
Da non perdere oltre alla visita ai piu famosi monumenti e chiese del centro storico è la vita serale; gli innumerevoli locali e le illuminazioni la rendono particolarmente affascinante e un luogo dove si respira un’aria parigina, soprattutto nel quartiere liberty. 
Una città unica ma dalle mille facce e sfumature così che ciascun visitatore al ritorno porterà con sé l’immagine della “sua Praga”.
Lucia Centi