Jacopo e Giulia, due giovani marchigiani in Togo

di Antonella Pino d’Astore

(foto di Jacopo Corona)

Mentre la maggior parte della popolazione vacanziera si accinge a riversarsi sulle spiagge e sulle località di svago, due giovani marchigiani hanno scelto di vivere un’ esperienza unica e profonda in una parte del continente africano,  terra affascinante, misteriosa e difficile.

Jacopo Corona, 25 anni, di Castelfidardo (AN) e Giulia Bevilacqua 23 anni, di Osimo (AN), il 7 agosto hanno scelto il Togo per una missione umanitaria.

Nonostante le difficoltà di connessione e comunicazione, Jacopo e Giulia sono riusciti a rispondere alle domande di VIAGGIeMONDO e rendere partecipi i nostri lettori alla loro straordinaria esperienza.

 

Ciao Jacopo, ciao Giulia, come state? Per quali motivi avete  scelto di andare in Togo, come è maturata questa decisione?

Qui tutto bene, ci siamo già ambientati e acclimatati: solo due ore di fuso orario si smaltiscono facilmente e la temperatura è di  27° gradi, con una gradevole ventilazione.

Ma veniamo al motivo per cui siamo qui. Abbiamo scelto il Togo perché ci piaceva fare un’esperienza in Africa con una missione di frati francescani africani. Il Togo è uno dei paesi più poveri del continente africano.

 

Siete partiti da soli o in gruppo?

Siamo un gruppo di 15 persone, principalmente tutti ragazzi tra i 20 e i 30 anni. Abbiamo volato con la compagnia aerea Royal Air Maroc e siamo sbarcati a Lomé, la capitale del Togo.

 

Come vi siete organizzati per il dormire e il mangiare?

Dormiamo e mangiamo all’interno del Centro Missionario di Lomé.

 

Quanto pensate di rimanere?

L’esperienza dura 20 giorni siamo partiti il 7 agosto e ritorneremo il 27 agosto.

 

Cosa pensati di realizzare lì, quali attività svolgerete?

Principalmente svolgiamo due attività, una in orfanotrofio di bambini neonati e l’altra in orfanotrofio di ragazzi adolescenti…

 

La nostra intervista si ferma qui per problemi di linea telefonica. Giulia e Jacopo continueranno a raccontarci la loro esperienza nei prossimi giorni.

Grazie Jacopo, grazie Giulia. La vostra esperienza ci arricchirà, sarà preziosa e carica di significati. Lo si legge nei vostri occhi, e in quelli dei ragazzi e dei bimbi di Lomé.

Antonella Pino d’Astore

 

 

Per saperne di più…

Il Togo, ufficialmente Repubblica Togolese (in francese République Togolaise), è uno stato dell’Africa Occidentale. Confina a ovest con il Ghana, a est con il Benin, a nord con il Burkina Faso. Si affaccia per un breve tratto (soltanto 56 km) sul Golfo di Guinea a sud; in questo tratto di costa si trova la capitale Lomé. Lo Stato è vasto 56.785 km² ed è abitato da 6.145.000 abitanti con una densità di 97,7 ab/km². La lingua ufficiale è il francese (è membro dell’associazione dei paesi francofoni) ma vi si parlano anche molte lingue africane. Col nome di Togoland fu colonia prima della Germania e poi della Francia, da cui ottenne l’indipendenza nel 1960.

Circa il 40% della popolazione vive con meno di 1,25 dollari statunitensi al giorno.

Clima

Il clima è tipicamente tropicale con le temperature medie che variano dai 27 °C, che si registrano nel breve tratto costiero, ai circa 30 °C delle regioni più settentrionali con un clima più secco e non più tropicale ma caratteristico della savana. A sud vi sono due stagioni della pioggia (la prima tra aprile e luglio e la seconda tra ottobre e novembre) anche se la media delle precipitazioni non è molto elevata (circa 1.000 mm nelle zone montuose, le più piovose).