Parco del Ticino: treno d’epoca per un viaggio non convenzionale

testo e foto di Alessandra Caputo

Sul binario della stazione centrale di Milano una vecchia locomotiva sbuffa impaziente in attesa che i passeggeri salgano a bordo.

Si tratta di una treno a vapore originale degli anni ‘20, quindi ormai centenario, ma ancora tenuto perfettamente in forma grazie all’associazione Ferrovie Turistiche Italiane (http://www.ferrovieturistiche.it/it/), una felice intuizione di Silvio Cinquini, appassionato di treni che da quasi vent’anni non risparmia le sue energie per far sì che la promozione della cultura ferroviaria si diffonda il più possibile.

A bordo del treno il viaggio è emozionante, in particolare per i bambini, ma anche per gli adulti, la sensazione è quella di essere catapultati indietro nel tempo oppure di essere i protagonisti di un film in bianco e nero.

Piccoli particolari attirano l’attenzione come le lampade in stile cubista, le tende dal motivo liberty, i cartelli originali e le porte che all’occorrenza si possono anche allargare, un aspetto molto utile soprattutto durante la seconda guerra mondiale perché consentiva di caricare a bordo le barelle con i feriti, come mi ha fatto notare il responsabile della comunicazione Roberto Marmo che mi ha gentilmente accompagnato lungo tutta la vettura per mostrarmi i dettagli più interessanti.

Sono tante le gite e le escursioni organizzate con vetture d’epoca che permettono ai passeggeri non solo di viaggiare a bordo di un convoglio non convenzionale, ma anche di esplorare le bellezze naturali e paesaggistiche e di assaggiare quelli che sono i prodotti tipici del territorio.

Un’iniziativa dunque che permette di mescolare storia, cultura, natura e gastronomia con un occhio di riguardo per il rispetto dell’ambiente e delle tipicità territoriali.

La scorsa domenica la vettura ha portato i suoi entusiasti passeggeri alla stazione di Gallarate, dalla quale si è potuto raggiungere il Centro Visite del Parco Regionale del Ticino, recentemente istituito presso la “Cascina Montediviso” sempre a Gallarate.

Un’esperienza unica e speciale vivamente consigliata per passare una domenica diversa e originale.

Alessandra Caputo