“Venerdì in bellezza” ai musei Vaticani e alla Cappella Sistina

The Sistine Chapel Immersive Show – da maggio a ottobre
di Lucia Centi
Da maggio a ottobre arriva un “Venerdì in bellezza”: l’iniziativa che unisce la visione dello spettacolo “Giudizio Universale” e la visita libera dei musei vaticani e della Cappella Sistina.

In scena all’Auditorium della Conciliazione da oltre un anno, con all’attivo 300.000 visitatori e 500 repliche, Giudizio universale continua a far sognare. Ideato, e diretto da Marco Balich, con la consulenza scientifica dei Musei Vaticani, lo spettacolo offre l’opportunità di immergersi completamente in un’atmosfera incantata. Inizia con un viaggio all’indietro, attraverso un volo su Roma nel 1508: dal Colosseo a Castel Sant’Angelo, attraverso i vicoli e le strade che sorgevano al posto di Via della Conciliazione, sorvola la cupola di San Pietro ancora in costruzione, per terminare nella Cappella Sistina.

Michelangelo artista completo, non è solo scultore ma anche pittore e poeta e per questo papa Giulio II gli commissiona l’affresco della volta della Cappella Sistina, la quale appare come era prima dell’intervento di Michelangelo, con i dipinti laterali che l’hanno preceduta.

Papa Clemente VII, nel 1533, affida all’artista l’incarico di dipingere il Giudizio Universale sulla parete d’altare. Gli affreschi, proiettati sulle pareti e sul soffitto del teatro si animano: il pubblico è immerso totalmente nel capolavoro e ne può ammirare i particolari.

Grazie alla collaborazione di artisti di alto livello come Sting, autore del tema musicale, di Pierfrancesco Favino che ha prestato la voce a Michelangelo, Marco Balich ha ideato un genere di spettacolo che non si sostituisce alla visione originale dell’opera, ma offre l’opportunità di conoscere il capolavoro utilizzando i linguaggi visivi contemporanei.

È possibile abbinare allo spettacolo la visita ai Musei Vaticani e alla Cappella Sistina ad un prezzo ridotto; inoltre tutti i venerdì si può effettuare la visita notturna, godendo, con tutta tranquillità la bellezza delle opere d’arte e i concerti serali nel Cortile della Pigna.

Lucia Centi