Presentata a Roma, presso la sede ENIT , la seconda edizione di “ROOTS in”, Borsa Internazionale Turismo delle Origini, che si svolgerà a Matera il 20 e il 21 novembre 2023
di Antonella Pino d’Astore
..il profilo del turista alla ricerca delle proprie origini: è un viaggiatore interessato a cogliere l’essenza dei luoghi che visita, spesso piccoli borghi e rotte meno battute dai grandi flussi, e che apprezza tutti gli aspetti culturali del territorio..
Roma, 18 ottobre 2023. Si è tenuta presso la sede di ENIT a Roma, in via Marghera 2, la conferenza stampa di presentazione della seconda edizione di Roots-in, Roots Tourism International Exchange.
La Borsa è organizzata dalla Regione e dall’Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata, in collaborazione con l’ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, con il patrocinio del MAECI – Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e promuove la cultura e la professionalità dell’offerta turistica legata al Turismo delle Origini, con un ricco programma di approfondimenti tematici, formazione, interscambio e networking tra i professionisti del settore.
ROOTS-in, Roots Tourism International Exchange si conferma per il secondo anno un appuntamento internazionale di riferimento per il Turismo delle Radici. Tante le novità di questa seconda edizione che si terrà sempre a Matera il 20 e il 21 novembre. Una edizione molto speciale anche perché cade alla vigilia del 2024, anno del turismo delle origini.
Alla conferenza di presentazione sono intervenuti: Ivana Jelinic, CEO di ENIT, Giovanni Maria De Vita, responsabile del Progetto “Turismo delle Radici” presso la Direzione Generale Italiani all’Estero del Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, Antonio Nicoletti, direttore generale di APT Basilicata e Fabrizio Todisco, coordinatore ROOTS in LAB.
Cosa hanno detto:
Antonio Nicoletti, direttore generale di APT Basilicata: “Il mercato internazionale si sta orientando verso questo segmento del turismo. Due giorni di networking, formazione e business matching tra operatori turistici italiani e internazionali, permetteranno alla Basilicata di trovarsi nel punto strategico d’incontro tra la domanda e l’offerta internazionale. D’altra parte, nel 2023, il nostro Osservatorio Lucano del Turismo ha confermato numeri in crescita soprattutto per il mercato della Francia e degli Stati Uniti che si posizionano al primo e al secondo posto. Cresce l’Argentina con + 61%, il Brasile con +81% e l’Australia con +55%. L’interesse verso questo segmento permetterà di far rivivere luoghi dimenticati e abbandonati a causa delle emigrazioni del passato. Alla Borsa saranno presenti 80 buyer distribuiti tra Stati Uniti, Europa, Messico, Canada, Brasile, Argentina. Australia”.
Ivana Jelinic, CEO di ENIT: “Il Turismo delle Radici sta diventando una filiera importante e da parte di ENIT riceve supporto anche attraverso le nostre sedi all’estero. Abbiamo notato il crescente interesse presso i mercati internazionali, soprattutto il mercato del Messico. ENIT ha siglato un importante accordo con Aeromexico con il risultato di avere un collegamento al giorno tra Italia e Mesico; anche ITA ha attivato alcune tratte per collegare l’Italia al Brasile”.
Giovanni Maria De Vita, responsabile del Progetto “Turismo delle Radici” presso la Direzione Generale Italiani all’Estero del Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale: ” E’ il primo evento internazionale di settore dedicato al turismo di ritorno nella terra d’origine. La seconda edizione di ROOTS in, che si svolgerà a Matera, favorirà la crescita della domanda/offerta in un settore in cui abbiamo sempre creduto molto. Quale occasione migliore per celebrare il 2024, anno delle Radici Italiane nel Mondo? ROOTS-in intende promuovere la cultura e la professionalità dell’offerta turistica legata al Turismo delle Origini con un programma di approfondimenti tematici, di formazione, di interscambio e networking di alto livello“.
Fabrizio Todisco, coordinatore ROOTS in LAB: “I ROOTS in Lab del 21 novembre sono dedicati agli stakeholders del Turismo e a chi è interessato ad approfondire i temi legati al turismo delle origini”