Castelli Romani. Il bus passa, non dimentica nessun piccolo paese

testo di Roberta Daniele foto di Paola Ciamarra

Organizzare un itinerario di una giornata per visitare i borghi principali che costellano i Colli a sud-est della città di Roma, meglio noti come Castelli Romani, ricchi di storia millenaria e fonte d’ispirazione di scrittori e artisti, vuol dire solitamente rassegnarsi a utilizzare un mezzo di trasporto privato. Da qualche anno, il sabato e la domenica, una proposta sorprendente, studiata come alternativa anche alla rete ferroviaria, è offerta dal tour con servizio Bus organizzato da DMO Castelli Romani in collaborazione con Don’t Stop Me Travel di Marco Benazzi (www.visitcastelliromani.it).

La modalità “Hop-on Hop-off” è ben collaudata. Il passeggero può pianificare su misura la propria giornata di visita decidendo di salire e scendere a piacimento ad ogni fermata (che in questo caso è in un borgo o in una cittadina dei Castelli) scegliendo cosa fare in base ad un elenco di attività, con relativo servizio di prenotazione, selezionate da DMO Castelli Romani: palazzi storici, ville, castelli, chiese, siti archeologici, aree naturalistiche e giardini secolari, ma anche percorsi enogastronomici e degustazioni.

Si può scegliere tra le due opzioni: Tour 1: Frascati, Grottaferrata, Marino, Castel Gandolfo borgo e Castel Gandolfo lago (Lago Albano); Tour 2: Castel Gandolfo borgo, Albano, Ariccia, Genzano, Lanuvio, Nemi.

Le proposte offerte sono un tesoro da vertigine. A Castel Gandolfo, per esempio, si può visitare il Palazzo Pontificio e ammirare una superba vista del Lago di Albano, gustare i prodotti e i vini locali e passeggiare lungo il Corso della Repubblica dove pullulano le botteghe artigiane. A Lanuvio si potrà ammirare il Castello e la Torre a doppio tamburo di epoca medievale, una struttura imponente, splendidamente conservata grazie al polo museale che li custodisce.

Il tour intorno ai Colli albani continua lungo tappe curiose o stupefacenti come i Cisternoni di Albano, una “cattedrale” sotterranea creata per l’approvvigionamento idrico delle legioni romane. Altra gemma che si offre ai visitatori è Nemi, che si affaccia sull’omonimo Lago, famosa per le fragoline di bosco disponibili tutto l’anno.

Splendono dimore come Palazzo Sforza Cesarini a Genzano e Palazzo Chigi ad Ariccia, incastonata in un parco di 28 ettari, con la sua mirabile collezione di arredi berniniani e dipinti dell’Età Barocca. Un capitolo a parte, l’area tuscolana con i suoi antichi borghi, tra cui spicca Frascati il cui territorio è abbellito da sontuose ville rinascimentali e barocche. Non resta che partire approfittando ancora dell’autunno mite e temperato dei Colli dove, tutto l’anno, si registra un minore tasso di inquinamento e di umidità rispetto alla Capitale.

Roberta Daniele

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Alla scoperta dei Castelli Romani a bordo dei Bus organizzati da DMO Castelli Romani in collaborazione con Don’t Stop Me Travel

(www.visitcastelliromani.it).