Classic Rock festeggia il numero 100. Da oggi in edicola

di Gianfranco Cella

È facile dire che rock è un genere di tanti generi, ma quello che veramente importa, e soprattutto piace, è  il fatto che la lista di generi e sottogeneri, così come delle culture formate e plasmate dal rock, sia lunghissima. Questo fenomeno ha fatto sì che i relativi stili hanno continuato a susseguirsi in una sorta di autogenerazione senza sosta. Ma il punto è che il rock rimane eterno. Da qui nasce una passione coinvolgente che ha consentito l’affermarsi di poco meno di 4300 stazioni radio nel mondo targati musica  rock e, solo in Italia, di 88 riviste, siti musicali e forum ufficiali dedicati al rock. Allora non c’è nulla da meravigliarsi se uno dei periodici più affermati quale Classic Rock si trovi a festeggiare il numero 100 con l’uscita in edicola da oggi 26 febbraio e quindi sarebbe il numero di marzo 2021.

La rivista pone una grande attenzione sulla carta e con i fatti (in altre parole i numeri venduti) ha saputo dimostrare di avere la massima attenzione per andare avanti su questo fronte, anche se ovviamente ha affiancato una versione on line. A questo proposito l’editore Luca Sprea dichiara che “credere nella carta stampata oggi è la vera sfida…l’evoluzione del mercato della carta stampata in edicola impone di produrre un contenuto di qualità sempre più alta e di offrire al lettore qualcosa che non può trovare altrove. La nostra ricetta? Abbiamo scoperto che, se ci divertiamo a realizzare i nostri giornali, questo divertimento arriva fino ai lettori! …la nostra casa editrice invece di ritirarsi dalla scena continua ad investire sulla carta stampata, sia in termini di creazione di nuovi prodotti editoriali che in forza lavoro, assumendo nuovi giovani”.

A proposito di nuove iniziative è il caso di ricordare la creazione del sito stonemusic.it avvenuta nel 2015: è il portale di informazione musicale legato alle riviste del gruppo, ma non solo. Con stone.it si può interagire ed in questa chiave costituisce un’importante evoluzione mirata a creare quell’armonia fra carta e web di cui parlava sopra l’editore. Classic Rock ha fra i propri vanti anche quello di essere stato il primo mensile di musica italiana interattivo attraverso una app che consentiva  di vedere video, interviste ed approfondimento vari, attraverso l’inquadratura di alcune parti del giornale. Tornando al numero 100 è in versione da collezione e quindi con copertina particolare in stile glam-rock: vale a dire quel look scintillante, elegante, coloratissimo ed un po’ appariscente con il quale al rock piace vestirsi. La testata è placcata in oro a caldo e si distingue per il suo restyling grafico che farà da traino a chi è appassionato e segue il rock.

Ma sono soprattutto i contenuti che faranno la vera differenza come una selezione dei cento dischi rock di una vita e, non poteva mancare, la storia – attraverso un percorso a ritroso – delle cento copertine sin qui uscite dal dicembre 2012. E pensare che all’epoca l’ambizione della rivista era limitata ad essere la versione italiana  del capostipite inglese di cui porta il nome. Decisamente un notevole percorso di crescita quantitativo ma soprattutto qualitativo dei contenuti e della redazione con l’inserimento di specialisti e giornalisti accreditati sull’argomento rock. Tra gli approfondimenti, speciali dedicati a Brian May e Roge Taylor celebrativo dei 50 anni dei Queen, a Sioux and the Banshees, ai King Crimson, agli Strawbs, Alice Cooper ed altro ancora.

Gianfranco Cella

 

Mensile Classic Rock                      Numero speciale del centenario

In edicola:                                               dal 26 febbraio 2021

Prezzo:                                                     5,90 €